Giovani e integrazione, avviato il progetto “Volley Inside”
Offrire un significativo e concreto contributo affinché lo sport sia un formidabile strumento di integrazione. Nasce con questo preciso obiettivo il progetto “Volley Inside”, ideato e avviato sul territorio dalla Showy Boys Galatina con la partecipazione della Cooperativa Sociale Polvere di Stelle ARL Onlus. L’iniziativa è diretta al coinvolgimento diretto dei ragazzi in fuga da situazioni di guerra e povertà verso il nostro paese e a favorire processi di integrazione tra culture, etnie, religioni diverse, oltre che al superamento di situazioni di disagio sociale.
La Showy Boys, con la collaborazione della Cooperativa Sociale Polvere di Stelle, ha individuato un gruppo di giovani immigrati provenienti dal Pakistan che sta partecipando, integrando un gruppo under 18 allenato da Marco Corina, alle sedute di allenamento previste nell’ambito del progetto “Volley Inside”.
“La finalità principale è quella di contribuire allo sviluppo personale e fisico dei giovani partecipanti attraverso il gioco della pallavolo – dichiara il presidente della Showy Boys Galatina, Daniele G. Masciullo – il nostro progetto intende favorire il coinvolgimento del ragazzo all’interno di un gruppo in maniera naturale e senza pregiudizi, a partire da un’autentica esperienza di socializzazione e di sviluppo delle potenzialità relazionali. La pratica sportiva di squadra permette di entrare in una dimensione più ampia, oltre quella individuale, che favorisce un’integrazione sociale dove le esperienze vengono sempre condivise e consente di apprendere e rispettare le regole del gruppo e dell’essere una squadra”.
L’iniziativa messa in campo dalla Showy Boys, storica società di volley e da sempre presente sul territorio, riveste un carattere sportivo, ma soprattutto culturale e a forte valenza sociale.
“La collaborazione è nata dal desiderio dei ragazzi di coltivare la passione per la pallavolo e quando i dirigenti e i tecnici della Showy Boys li hanno incontrati per presentare il progetto è stata una soddisfazione immensa – afferma Valentina Sarno, mediatrice interculturale e linguistica della cooperativa sociale – credevo di incontrare difficoltà nell’inserimento dei nostri ragazzi in un progetto già avviato, invece la società sportiva li ha accolti senza pensarci un attimo, dimostrando grande sensibilità e attenzione verso chi ha più bisogno. E’ un gruppo di ragazzi che proviene dal Punjab centrale, in Pakistan, precisamente dalla città di Mandi Bahauddin, e da diverse situazioni familiari e sociali. Sono ospitati da poche settimane a Galatina e si sta cercando di integrarli dopo un attendo ascolto e una rielaborazione dei loro vissuti, spesso traumatici. Mi riferisco, in particolare, all’inevitabile collegamento con il mare, attraversando il quale sono arrivati in Italia e alle brutte esperienze vissute durante il viaggio e nelle tappe che dal Pakistan, passando dalla Turchia, li hanno visti arrivare sulle nostre coste. Sono mamma di due ragazzi della loro età – aggiunge Valentina Sarno – posso capire quanto sia importante lo sport per chi ha subito traumi che nemmeno conosceremo fino in fondo, per chi ha abbandonato la casa e la famiglia. Ecco che la pallavolo è il mezzo per tornare ad essere umani, forti, per reinserirsi nel mondo e non importa diventare dei campioni, ma esserci, e vivere questa esperienza in un contesto sano come quello della Showy Boys in cui per fortuna ci sono persone che svolgono il loro impegno sociale, sportivo e desiderano condividerlo con gli altri. E’ una gioia immensa per noi operatori e ringrazio il presidente e tutti i dirigenti per aver ridato a questi ragazzi un sorriso e donato tanta speranza per il loro futuro”.